Verso il G7 a Villa e a Reggio: i ministri del Commercio dibattono su globalizzazione, scambi ed equa concorrenza

Approda in Calabria il G7, il forum intergovernativo composto da Canada, Francia, Germania, Giappone, Italia, Regno Unito e Stati Uniti d’America. Partecipa anche l’Unione Europea. In questo anno di presidenza italiana del G7, dopo il Vertice dei Capi di Stato e di Governo dei Paesi del G7, due settimane fa a Borgo Egnazia in Puglia, con la tre giorni a Trieste sull’Istruzione conclusasi ieri, si aprono adesso le sessioni programmate a luglio.

Le prime due dedicate a Scienza e Tecnologia – 9, 10 e 11 luglio a Bologna e Forlì – e Lavoro e Occupazione – 11-12-13 luglio a Cagliari. Poi il 16 e il 17 luglio sarà la volta di Villa San Giovanni e Reggio Calabria sul tema del Commercio. E ancora Sviluppo Urbano, 24-25-26 luglio a Genova.

Seguiranno gli altri appuntamenti su Cultura, 19-20-21 settembre a Positano, Agricoltura, 26-27-28 settembre a Siracusa e Interni, 2-3-4 ottobre ad Avellino.

Dunque in punta allo Stivale, il gruppo delle 7 maggiori economie avanzate si confronterà attraverso i ministri del Commercio. Si punta a rafforzare il ruolo del G7 come fattore di stabilità alla luce delle crisi in atto.

Le priorità della presidenza italiana

Nell’ottica trasversale segnata da difesa del multilateralismo e ordine internazionale, ecco le priorità della presidenza Italiana: Ucraina, Media Oriente e Mar Rosso, scenari di guerre e tensioni dalle quali passa la possibilità di una pace globale e duratura.

Africa e piano Mattei, con il quadro programmatico e strategico (dotazione con 5,5 miliardi di euro) scandito da ambiti di azione e obiettivi prioritari di cooperazione con i Paesi africani.

Indo-Pacifico in cui rafforzare la stabilità politica, promuovendo la cooperazione economica e continuando a mantenere un dialogo costruttivo con la Cina. Da sottolineare la necessità di rispettare il diritto internazionale e la libertà di navigazione nel Mar Cinese Meridionale.

I temi globali

La Presidenza italiana intende rilanciare l’impegno della Comunità internazionale sui temi dell’Intelligenza Artificiale tra risorse e pericoli. Senza tralasciare la transizione energetica e i cambiamenti climatici, cruciali per il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, conosciuti come Agenda 2030. Questa è ispirata allo stretto legame tra il benessere umano, la salute dei sistemi naturali e la presenza di sfide comuni per tutti i paesi.

Per quanto riguarda il filone “Commercio”, tra le priorità figurano il rafforzamento dell’Organizzazione Mondiale del Commercio, la ricerca di condizioni eque di concorrenza globale ed il contrasto alla coercizione economica. Questi focus con i quali l’Italia ha inteso anche caratterizzare la sua Presidenza

L’annuncio un anno fa

Dunque si avvicinano il 16-17 luglio 2024 quando a Villa San Giovanni e a Reggio Calabria avrà luogo la riunione dei Ministri del Commercio del G7. Sarà presieduta dal vice presidente del consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani. Lui stesso l’ha annunciata un anno fa, in occasione della conferenza organizzata dal Coordinamento provinciale Forza Italia Reggio Calabria. Il titolo delle kermesse era “Ponte sullo Stretto, Forza dell’Italia – chiave nel futuro del Mediterraneo”. L’appuntamento, di assoluto rilievo internazionale, è stato anche rilanciato anche dal vice capogruppo di Forza Italia alla Camera dei Deputati e neo coordinatore regionale alla sua prima uscita pubblica, Francesco Cannizzaro.

Politiche commerciali, ambiente e solidarietà

Commercio globale, la crescita sostenibile e inclusiva, tutela la libertà di navigazione e i traffici marittimi commerciali a fronte delle crisi regionali, dal Mar Rosso all’Indopacifico. Poi quattro focus: rafforzamento del sistema commerciale multilaterale attraverso la riforma dell’Organizzazione Mondiale del Commercio (Omc), parità di condizioni nell’accesso ai mercati terzi, commercio e sostenibilità ambientale e resilienza e sicurezza economica.

Il programma dell’evento coinvolgerà anche il Porto di Gioia Tauro, primo porto italiano per traffico merci e l’ottavo in Europa. L’incontro internazionale sarà occasione per promuovere anche l’iniziativa “Food for Gaza”, lanciata dal Ministro Tajani per alleviare le sofferenze della popolazione civile a Gaza.