Futsal, la Futura vuole volare alto. Parisi: «Entusiasta e voglioso di migliorare quanto fatto»

Tra i pali della Polisportiva Futura, ci sarà ancora lui: Paolo Parisi, pronto per la sfida. Per il quarto anno consecutivo, e per il secondo in A2 Elite, Parisi rappresenta un pilastro fondamentale del progetto gialloblu. Abbiamo parlato con lui della stagione che verrà.

Importantissima riconferma. È stato difficile scegliere ancora la Futura? «No. Non è mai difficile. Sono consapevole della serietà del progetto gialloblu. L’ambizione societaria è alta. È stata più che altro una formalità: sono davvero entusiasta di far parte di questa ripartenza con a capo Tonino Martino e Humberto Honorio. Considerata la loro esperienza e conoscenza di questo sport, che non ha sicuramente bisogno di presentazioni, non vedo l’ora di scendere in campo e farmi trovare pronto».

Si inizia a intravedere lo scheletro della nuova squadra con tanti confermati e qualche new entry in arrivo. Credi sia un dato positivo giocare con tanti compagni di squadra della passata stagione e degli anni trascorsi in chiave generale? «Sarà un nostro punto di forza. Ci siamo uniti tanto nella stagione appena trascorsa, la prima in A2 Elite. Abbiamo passato dei momenti difficili, a tratti formativi per tutti noi, come singoli e come gruppo. In un frangente di stagione specialmente, quando i risultati stentavano ad arrivare, ci siamo compattati parecchio alla ricerca della soluzione migliore per ripartire. La dimensione “spogliatoio” è stata basilare. Ci conosciamo bene, siamo un bel gruppo: sarà un campionato molto livellato e ci faremo trovare pronti per migliorare il piazzamento rispetto alla passata stagione, potendo entrare nella griglia PlayOff e diventare ancora più imprevedibili».

Nuovo tandem alla guida. Da compagni di squadra, a compagni di squadra in campo e fuori. Cosa ne pensi del tandem Honorio-Martino alla guida tecnica? «La guida tecnica? Sono entusiasta. Ho un bel rapporto con i miei compagni di squadra oggi alla guida della squadra. Oltre ad avere una considerazione “altissima” di Honorio e Martino in ambito Futsal. Credo che anche nella stagione appena conclusa, entrambi siano stati importantissimi per la nostra crescita dispensando consigli importanti. Dalla loro esperienza non abbiamo che da imparare. Anche per loro sarà una buona messa alla prova, ma come noi aiuteranno loro, noi aiuteremo loro. Sarà uno scambio reciproco importante e ricco di valori che ci aiuterà a crescere e provare a volare in alto».

Un commento sul pubblico del Palattinà? «Ha risposto sempre bene. Sono stati anni di crescita per tutti. Anni vincenti, estremamente seguiti e coinvolgenti. L’esempio della “Curva delle Mamme”, la comunità reggina, quella di Motta San Giovanni, di Lazzaro, i ragazzi della Scuola Calcio sono la sommatoria della bellezza del nostro pubblico. È bello avere un palazzetto gremito. Vogliamo coinvolgerlo ancora di più, questo pubblico è di categoria superiore e scenderemo in campo per dimostrare con i fatti quanto teniamo a loro».

Un pensiero sul feeling importante che abbiamo visto tra te e Tonino Martino, colleghi di ruolo. «Ci conoscevamo solo da avversari. Nella passata stagione abbiamo stretto un ottimo rapporto. Non c’eravamo mai interfacciati da compagni di squadra. Per me è stata un’occasione di crescita, di consigli continui: sono sempre stato pronto ad ascoltarlo. Ho massimo rispetto per lui e per la sua storia e non ho che da imparare da lui, dalla sua bravura e dalla sua umiltà e competenza nel Futsal».

Che campionato di A2 Elite ti aspetti, anche in relazione alla passata stagione, il livello si alzerà o si abbasserà e quali potrebbero essere gli obiettivi del club? «Il campionato sarà molto livellato. Secondo me, come già accaduto, non ci saranno “vere” favorite. Ci sono in ballo tantissime società serie pronte a migliorare il risultato della passata stagione, così come noi, pronti a migliorare nel migliore dei modi il piazzamento della passata stagione. Siamo pronti a crescere, come uomini e come professionisti: siamo pronti per prenderci con forza quello che ci spetta e che dobbiamo conquistare giornata dopo giornata».